Morte del cigno...

Anatra

Pare che ormai non si parli più di aviaria ("passatu lu santu..."), ma basta un singolo animale ritrovato in situazione "equivoca" per riportare alla memoria i recenti fatti, che poi alla fine si sono rivelati più forzati scoop giornalistici che reale pericolo, almeno da noi...

Oggi, dopo la segnalazione di Mimmo e Gabriele del ritrovamento di un cigno agonizzante nel nostro comprensorio, ci siamo messi in moto per andare a vedere dove fosse: dopo un po' di insistenza, siamo riusciti a tirar fuori il luogo, ossia il laghetto del "rimitiaddu", quello vicino al monumento della caduta dell'elicottero a Monte Covello.

Laghetto

Grazie al fuoristrada di Rocco, non abbiamo avuto problemi a giungere a meta, dove da poco erano ritornati gli stessi che ci avevano fatto la segnalazione. Sull'altra sponda del laghetto (particolarmente pieno in questo periodo, come non lo si ricordava da tempo), tra le canne si intravedeva qualcosa di bianco, indistinguibile data la lontananza.

Anatre vispe

Avvicinandoci per fare le foto, abbiamo finalmente appurato cosa realmente fosse... più che un cigno, sembrerebbe una qualche anatra o papera (giudicate voi dalle foto). Giace in fin di vita sulla sponda, con una gamba apparentemente spezzata o ferita (quindi si spera nulla di particolarmente pericoloso per la comunità). Secondo gli autori della segnalazione, prima c'erano altri due esemplari vicino, che aspettavano il loro simile. Così ci siamo avventurati nel boschetto limitrofo per vedere se erano ancora in zona... e li abbiamo trovati. Cosa che non ha fatto che avvalorare l'ipotesi di animali domestici, visto che siamo riusciti a giungere ad una decina di metri senza che questi si allontanassero...

Anatre vispe

Nel frattempo, è arrivata una pattuglia di carabinieri, avvisati del fatto. Questi, dopo aver sentito il servizio veterinario, ci hanno consigliato di lavare le gomme dell'auto (e perché non anche le scarpe?), ma che comunque non sarebbe intervenuto nessun altro, dato che la causa della prematura dipartita dell'animale sembra essere la ferita e non qualcos'altro di più preoccupante...

Per sdrammatizzare, prima delle foto, chiudiamo con la frase di uno dei ritrovatori: "Mo' u pigghiu cu na canna e stasira m'u friju!" :)