Viale dei Cipressi
Questa strada porta dal Ponte dell’Uccelluzzo al Cimitero e per questo, forse, quando hanno fatto la nuova toponomastica, le hanno dato questo nome. Gli anziani la chiamavano “Via del Cimitero” (”Via d’o Compisantu”) o “Via dei castagnari” perché era delimitata da due siepi sulle quali sorgevano alberi di castagno. E, quando si diceva che il Tale aveva preso la “Via dei castagnari” l’allusione era evidente, cioè stava per morire. Era in terra battuta e stretta; ora è asfaltata ed alquanto larga. Lungo la strada sorgono molte case di recente costruzione. Vi sono, inoltre: un’officina meccanica, un negozio di generi alimentari, una tipografia, un mulino, il laboratorio di un falegname e un servizio di onoranze funebri. Da Viale dei Cipressi si accede alla Scuola Materna e alla Scuola Elementare. Lungo la strada fino agli anni ‘90 vi era ancora una parte del muretto che una volta arrivava sino al Ponte dell’Uccelluzzo e delimitava la zona di destra.
A pochi passi dal Cimitero, alla biforcazione con la vecchia strada per Cortale, vi sono due edicole (dui cuanuli): a destra vi è l’immagine della Madonna, invece a sinistra l’edicola è doppia e vi sono le immagini dei SS. Cosma e Damiano e la Pietà e sul frontespizio si legge: A D. di Vito Fragola 1955.