Questa via ha il nome di un grande matematico, nato nell’isola di Samo ed emigrato nell’Italia Meridionale, dove fondò, a Crotone, una scuola frequentata da saggi e sapienti ai quali trasmise l’amore per i numeri e le scoperte matematiche. È una strada stretta e a senso unico, le macchine, infatti, possono percorrerla solo a scendere. Essa è interrotta da numerosi vichi e stradine con gradinate. Le case sono costruite, per lo più, con pietre e calce così come si costruiva un tempo.